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Intercooler di Aspirazione Su Motori Diesel Vag: Avarie Pompa di Raffreddamento

Intercooler di Aspirazione Su Motori Diesel Vag

Intercooler di Aspirazione su Motori Diesel Vag: sapevi che nei nuovi motori a gasolio 1.6 e 2.0 del gruppo Volkswagen, è stato profondamente rivisto il sistema di aspirazione dell’aria?

In particolare, il collettore di aspirazione è stato sostituito dall’Intercooler del Gruppo Turbocompressore, che lascia il suo posizionamento convenzionale per essere montato direttamente in ingresso sull’aspirazione.

Intercooler di Aspirazione Su Motori Diesel Vag: Avarie Pompa di Raffreddamento

Intercooler di Aspirazione: Cos’è e Come Funziona

L’intercooler utilizzato è uno scambiatore aria/acqua, funzionante con lo stesso liquido refrigerante motore. La movimentazione forzata dell’acqua viene realizzata tramite una piccola pompa dedicata, specifica per questa applicazione, che può essere attivata o disattivata a seconda delle strategie necessarie.

 Intercooler aspirazione

Figura 1 – Intercooler aspirazione

Si tratta di una pompa centrifuga con una propria elettronica e un motorino elettrico di tipo brushless.

Il comando avviene per mezzo di un segnale in PWM inviato direttamente dalla centralina motore al pin 3 del connettore della pompa stessa.

Pompa di raffreddamento Intercooler di Aspirazione: come raggiungerla

Raggiungibile dal sottoscocca, è posizionata tra la ventola raffreddamento motore e la coppa dell’olio.

 Intercooler di Aspirazione

Figura 2 Intercooler di Aspirazione – Dettaglio

Pompa di Raffreddamento Intercooler di Aspirazione: Quando si Attiva

La pompa di raffreddamento intercooler si attiva al verificarsi delle seguenti condizioni:

DISATTIVA

Al di sotto di un certo valore soglia (non dichiarato) della temperatura dell’aria di sovralimentazione

Sensore temperatura a valle Intercooler G811

la pompa è spenta.

PARZIALMENTE ATTIVA

Al di sopra di un certo valore soglia (non dichiarato) della temperatura del collettore d’aspirazione

Sensore temperatura a monte intercooler G42

la pompa viene attivata momentaneamente. E poi disattivata. Ciò avviene con dei cicli di tempo che dipendono dalla temperatura dell’aria di sovralimentazione (sensore temperatura a valle Intercooler G811) e dalla temperatura ambiente.

ATTIVA

Al di sopra di un certo valore soglia (non dichiarato) della temperatura dell’aria di sovralimentazione (sensore temperatura a valle Intercooler G811) la pompa si attiva continuativamente.

Intercooler di Aspirazione: Come Capire Quando La Pompa è Pronta e Funzionante

L’unità pompa ha inoltre una propria logica di controllo digitale che si traduce in una sorta di modifica del segnale PWM di comando. In base alle caratteristiche della stessa forma d’onda, ci dice se la pompa è pronta e funzionante, oppure se è interessata da un guasto.

Nel caso che non sia stato riscontrato nessun problema, il tipo di onda quadra è un PWM del 5% negativo a 100 Hz (0,5 ms in un periodo di 10 ms).

In caso di guasto l’onda quadra presenta dei valori del tutto differenti come ci mostrano gli oscillogrammi che seguono, raffiguranti i due possibili stati del segnale:

Intercooler aspirazione - Feedback funzionamento pompa

Figura 3 – Feedback funzionamento pompa

Raffreddamento dell’Aria compressa dalla turbina

Il raffreddamento dell’aria compressa dalla turbina riveste un ruolo fondamentale nella gestione della sovralimentazione. Come è noto, una temperatura più bassa fa si che venga massimizzato il riempimento dei cilindri.

L’intercooler deve quindi funzionare al meglio e si intuisce facilmente che, senza il lavoro svolto dalla pompa dedicata, sarebbe del tutto inefficace.

Avaria Alla Pompa di Aspirazione: Cosa Accade

Un’avaria alla pompa provoca l’esclusione progressiva della sovralimentazione, inducendo la centralina motore all’inibizione del turbocompressore. Questo avviene sia che si tratti di un guasto elettrico che di un fermo meccanico.

A seguito di indagine diagnostica su centralina motore, l’errore riscontrato è:

P023A: Pompa di raffreddamento per intercooler, circuito aperto.

Su strada, questa problematica si traduce in una vettura che non perde potenza nell’immediato. Lo fa in maniera progressiva. Man mano che il liquido nell’Intercooler si riscalda, la vettura manifesta un vistoso calo di potenza.

Il controllo del funzionamento della pompa può essere effettuato analizzando tramite oscilloscopio il segnale di comando, prendendo a riferimento quanto detto in merito precedentemente.

  • In caso il guasto sia di natura elettrica la vettura torna a funzionare regolarmente non appena si ristabiliscono i corretti parametri elettrici (alimentazione e/o massa)
  • Qualora l’avaria sia meccanica, la vettura torna a funzionare dopo la la sostituzione del componente.

È bene ricordare che in tal caso non va eseguita nessun tipo di codifica o apprendimento particolare. Va effettuato lo spurgo del sistema di raffreddamento motore. Un’operazione da compiere tramite uno strumento che metta a disposizione tale procedura. Ciò è necessario per via delle pompe ausiliari elettriche presenti nell’impianto di raffreddamento

Intercooler e valvole EGR

e della pompa del liquido refrigerante motore che è pilotata elettronicamente.

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30 commenti
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve, grazie della sua segnalazione e richiesta, nell’articolo i nostri tecnici fanno riferimento a questi codici motori:
      Motore 1.6:
      CXXA (90 cv, euro 5), CLHA (105 CV, Euro 5), CRKB e CXXB (110 cv, Euro 6),
      DDYA, CLHB, DGTE, DBKA (tutti Euro 6)

      Motore 2.0:
      CRBC CRLB (150 cv, Euro 6), CUNA (versione GTD, 184 cv, Euro 6), DGCA, DLBA, CKFC, CRVC, CRVA, anche questi tutti motori Euro 6.

      Un saluto dalla Redazione

      Rispondi
  1. Mario
    Mario dice:

    Ciao, a me dopo diagnosi dal meccanico risulta guasto meccanico alla pompa di raffreddamento intercooler. Vorrei sapere gentilmente quale fosse il nome esatto del componente ed eventuale costo, così da poterlo cercare anche su internet. Grazie.

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve e grazie per averci contattato. Il componente è denominato: “Pompa di raffreddamento Intercooler”, e il codice VAG è V188. Un cordiale saluto dalla Redazione 🙂

      Rispondi
  2. Ginluca
    Ginluca dice:

    Buongiorno, per la verifica con oscilloscopio la misura su quali pin va effettuata? In parallelo al connettore e a vettura accesa? Grazie

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Buongiorno, come specificato nell’articolo, il comando arriva sul pin 3. Trattandosi di una misura in Volt tramite oscilloscopio, è necessario collegare il dispositivo in parallelo tra il pin 3 e un punto di massa motore adeguato. Un saluto dalla Redazione 🙂

      Rispondi
  3. Antonino
    Antonino dice:

    salve, la mia macchina in diagnosi mi da questo errore ” P190D pompa del liquido di raffreddamento per malfunzionamento meccanico del dispositivo di raffreddamento della pressione di carica” , ho provato ad alimentare la pompa manualmente tramite i pin 1 e 2 portandogli corrente per vedere se la pompa partiva, ma niente è completamente morta. Deduco quindi che parliamo della stessa pompa, come mai a me non da l’errore P023A ma da come errore P190D?? forse perchè è di natura meccanica? come difetti dovrebbe darmi anche cosi un calo di potenza vero giusto? grazie in anticipo per la risposta

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve Antonino, grazie per la domanda. L’errore che rileva è infatti legato a un problema meccanico della pompa intercooler “V188”. Come giustamente da lei presunto, con la pompa in stato di guasto la vettura perde potenza ma non nell’immediato, lo fa in maniera progressiva, man mano che il liquido nell’intercooler si riscalda. Però attenzione, il comando da parte della centralina motore gli perviene sul pin n° 3 ed è di tipo PWM, ossia a modulazione di ampiezza di impulsi. Inoltre, il comando deve essere impartito tra i pin 2 e 3, e non tra 1 e 2, e poi mai attraverso un 12 V e una massa. Questo perché si può rischiare di danneggiarla irrimediabilmente. Anzi, con un’alimentazione diretta sul primo pin si fa un corto diretto! Per vedere se funziona, la cosa migliore è attivarla tramite uno strumento diagnostico, oppure staccare uno dei sensori di temperatura sul condotto di aspirazione. In tal modo, per reazione al guasto indotto, la centralina motore aziona la pompa alla massima velocità, il cui ronzio è udibile nitidamente. Un cordiale saluto

      Rispondi
  4. mario
    mario dice:

    salve a tutti.. ieri ho scollegato lo spinotto della pompa…per togliere l filtro oilio..dopo che ho sostituito filtro ecc dopo due accensioni ho avuto spia avaria con errore po23a , qualcuno mi sa dire come risolvere? ho provato a resettare lerrore ma mi riappare dopo 2 3 accensioni…attendo risposte grazie

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve Mario, grazie per il suo commento. L’errore che ci riporta indica, secondo i nostri tecnici, dei problemi al cablaggio della pompa, che probabilmente è stato riposizionato male o ha subito dei danneggiamenti. La invitiamo pertanto a far controllare lo stato dei collegamenti elettrici. Qualora non si evidenziassero particolari danni, nell’articolo vengono descritti gli ulteriori controlli da eseguire. Un cordiale saluto e continui a seguirci.

      Rispondi
  5. Mapo
    Mapo dice:

    Vi faccio i complimenti per l’articolo….. Vi vorrei chiedere se avete mai avuto riscontro di perdite di fluido refriggerante nell’intercooler? Grazie ancora

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Sebbene non siano frequenti, per i nostri tecnici non sono da escludersi casi in cui vi siano perdite di liquido proprio nell’intercooler. Grazie a te per essere uno dei nostri lettori. Un saluto e continua seguirci.

      Rispondi
  6. Costantino
    Costantino dice:

    Salve. Ho smontato il interculer e ho trovato un lichiudo strano, una specia di condensa che va nel aspirazione. Quale sarebbe il problema. Va bene trovare trace di olio, ma non di aqua!

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve Costantino, da ciò che ci descrivi sembra che tu abbia trovato tracce di morchia acquosa sulla sezione dell’intercooler di passaggio dell’aria in aspirazione. Questo, per in nostri tecnici, indica una emulsione di liquido di raffreddamento, derivante da una perdita interna all’intercooler stesso che, per l’appunto, è uno scambiatore aria/acqua, e una certa quantità di vapori olio normalmente presente in aspirazione. Un saluto e continua a seguirci.

      Rispondi
  7. Niko
    Niko dice:

    Una domanda, di queste pompe ausiliarie la golf 7 ne ha ben 2. Una, quella da voi descritta tra coppa e ventola che da come ho capito serve all’intercooler, e la seconda (identica) che si trova tra la coppa dell’olio e lo scarico. La seconda a che serve? Leggendo su internet ho letto per il riscaldamento dell’abitacolo più veloce, quindi non serve all’intercoller? In caso di guasto da P032 però B?

    La golf 8 invece ne ha sempre 2 ma entrambe vicine, attaccate quasi. ENtrambe per intercooler? GRAZIE

    Rispondi
  8. Fabrizio Simonetti
    Fabrizio Simonetti dice:

    Buongiorno,

    una domanda, se ho capito bene utilizzando la macchina con la pompa dell’intercooler in avaria si rischia di raggiungere delle temperature eccessive nella turbina e di conseguenza la centralina la inibisce. Ma una volta raffreddata funzionerà nuovamente fino al prossimo surriscaldamento oppure rimarrà sempre inibita finché non si sbloccherà dal software in officina?

    Grazie mille siete preziosi!

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Buongiorno Fabrizio, grazie per averci scritto. Con l’avaria della pompa intercooler ancora presente, anche se la turbina si raffredda, per una questione di “prevenzione”, la centralina inibisce comunque il turbocompressore. Lo stato di protezione viene abbandonato solamente quando verrà risolto il guasto, cosi che la pompa potrà riprendere a funzionare correttamente. Un cordiale saluto

      Rispondi
  9. Leo
    Leo dice:

    Buon pomeriggio
    Ho una perdita di liquido refrigerante dalla vaschetta ogni rigenerazione del DPF, piu o meno ogni 300km, su motore Audi A3 SBK 2mila del 2013, da cosa può dipendere?

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve Leo, grazie per averci scritto. Le perdite possibili di liquido possono venire dallo scambiatore di calore dell’EGR, che spesso è soggetto a bucarsi. Le perdite si manifestano durante le rigenerazioni in quanto è proprio in questi casi che il liquido raggiunge le temperature più elevate e quindi sollecita in maniera maggiore lo scambiatore. Diversamente, potremmo pensare a un problema di tenuta della guarnizione della testata, danno ben peggiore. Un cordiale saluto

      Rispondi

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