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Volkswagen Golf VI: come un sensore compromette la rigenerazione

Le problematiche inerenti il filtro anti particolato imperversano nel mondo delle vetture diesel ormai da diversi anni, infatti il transito in officina di vetture con guasti al sistema di filtraggio e rigenerazione delle polveri sottili è piuttosto alto.

Vista la numerosità dei componenti che costituiscono questo sistema, è lecito aspettarsi una vasta gamma di possibili difetti in relazione al DPF/FAP; quello che andiamo ad esaminare riguarda una Volkswagen Golf VI 2.0 TDI, con codice motore CBAB. Purtroppo, tale sintomo è riscontrabile su tutti i motori 2.0 TDI del gruppo VAG, in quanto il sistema che li equipaggia è del tutto analogo.

Al fine di gestire in maniera efficiente tutte le strategie per il contenimento e la depurazione delle emissioni nocive, lungo gli scarichi si trovano ben 3 sonde di temperatura:

  1. A monte del catalizzatore;
  2. Tra catalizzatore e DPF;
  3. A valle del DPF.

L’elemento sotto accusa, in questo caso, è

il sensore di temperatura dei gas di scarico situato a monte del catalizzatore.

Questo sensore svolge un compito ben preciso: informare la centralina di gestione motore sulle condizioni termiche con cui il gas di scarico esce dal turbocompressore e va ad investire il catalizzatore.

Figura 1: Sensore 1 temperatura gas di scarico, a monte del catalizzatore

Figura 1: Sensore 1 temperatura gas di scarico, a monte del catalizzatore

Figura 2: Connettore del sensore 1 temperatura gas di scarico, a monte del catalizzatore

Figura 2: Connettore del sensore 1 temperatura gas di scarico, a monte del catalizzatore

L’importanza di questo componente non è affatto trascurabile, in quanto la centralina basa la strategia di rigenerazione sulle informazioni da esso ricevute, coordinandole con altri parametri (pressione differenziale, km dall’ultima rigenerazione…); un malfunzionamento del sensore in questione implica delle anomalie nella gestione del sistema DPF e, come vedremo, nell’attuazione delle rigenerazioni del filtro.

Infatti, nel caso in esame, collegando uno strumento di diagnosi alla presa E-OBD, si può rilevare la presenza di un codice guasto, il P0544, descritto come: sensore della temperatura dei gas di scarico 1, bancata 1. Questo codice può generarsi a causa della mancata plausibilità con gli altri parametri controllati dalla centralina (la ECU si aspetta di ricevere un segnale diverso da quello che effettivamente le giunge), oppure, più semplicemente, da un’avaria del sensore stesso. Purtroppo, vista l’ubicazione del componente, questo tipo di errore non è così difficile da riscontrare: la sollecitazione termica che la sonda subisce è notevole (i gas di scarico sono molto caldi), perciò le sue prestazioni potranno essere compromesse in un arco di tempo più o meno lungo.

Controllando l’integrità del connettore e la continuità del suo circuito elettrico, si può facilmente rilevare se la fonte del problema è proprio la sonda di temperatura dei gas di scarico o se sia più opportuno andare a cercare la causa nella parte restante dell’impianto. Fin qui, tutto semplice.

I problemi cominciano a saltare fuori quando non ci si accorge per tempo di questa anomalia, ma solo dopo aver riscontrato la presenza di un ulteriore codice guasto, il P242F: gamma rendimento pressione differenziale. A questo punto, ben 2 parametri inerenti la gestione del sistema DPF non sono conformi a quanto previsto dalla centralina: qualcosa è andato storto…

Un’errata lettura del valore di temperatura dei gas a monte del filtro, se non ripristinata per tempo, innesca una reazione a catena che può essere seriamente lesiva per l’intero sistema; se la centralina riceve un’informazione sbagliata dalla sonda temperatura, ovvero un valore più basso di circa 100 °C, non andrà a comandare le strategie di rigenerazione del DPF, in quanto non può riscontrare le condizioni necessarie ad innescare il processo. La mancata rigenerazione porta ad un intasamento precoce del filtro, con conseguente contropressione nel primo tratto dei tubi di scarico: il motore può risentire in negativo di ciò e, soprattutto a livello economico, il pericolo è quello di recare danni al DPF.

La soluzione sta nel sostituire il sensore di temperatura e nell’eseguire una rigenerazione forzata del filtro anti particolato in officina, attraverso uno strumento di diagnosi che supporti tale funzione.

25 commenti
  1. Tony
    Tony dice:

    Ho l’errore P0544 ho sostituito sia il sensore G235 sia la.sonda dentro al fap ma l’errore continua con spia candelette lampeggiante.Quindi adesso che cosa si cambia??

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    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve Tony, dalla descrizione riportata il guasto sembrerebbe dovuto a un problema di cablaggi più che di sensori. Ti invitiamo perciò a verificarne l’integrità, considerando inoltre che l’anomalia potrebbe dipendere anche da un effettivo malfunzionamento del motore (iniezione…) oppure dall’intasamento del filtro.
      Un saluto dalla Redazione 🙂

      Rispondi
  2. Liso Riccardo
    Liso Riccardo dice:

    Ciao ragazzi, io ho un difetto alle ventole della mia golf 6 tdi.. Come accendo il motore mi partono le ventole a manetta. Calcolando che il FAP è stato tolto dal vecchio propietario, un giorno si e accesa la spia delle candelette e in parallelo le ventole lo portata dal macca icona e anno ripristinato la centralina ed eliminando la valvola egr xke era rovinata,.. Ma ora ho questo problema mi dicono che sono i farò a led che danno questo problema. Ma io nn ci credo, penso penso che sia qualche sensore di temperatura difettoso.. Chi mi può aiutare

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  3. Liso Riccardo
    Liso Riccardo dice:

    Lo portata a parecchie officine ma niente, questo difetto si è verificato da quanto si è accesa la spia delle candelette e anno riparato la centralina eliminando la valvola egr. Mi dicono che ho un problema all’impianto elettrico. Comunque ho notato che quando si accendono a motore freddo se il motore lo porto tra 3000 e 4000 giri si spengono

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    • Redazione
      Redazione dice:

      Ciao Riccardo e grazie per il tuo commento. Attualmente non forniamo un servizio di assistenza tenica di questa natura pertanto ti consigliamo di rivolgerti a un autoriparatore di fiducia che possa analizzare al meglio la problematica segnalata.
      Un saluto dalla Redazion

      Rispondi
  4. Calogero
    Calogero dice:

    Salve ho un problema con la mia golf 6 1.6cc tdi 105cv. Spia candelette accesa errore start e stop e spia motore accesa. Ho fatto la diagnosi e mi da guasto elettrico p246e00 sensore 4 di temperatura gas scarico bancata 1. Ho sostituito sia il sensore al monte del fap che quello dopo il turbo compressore ma niente l’errore non si toglie. Qualcuno può aiutarmi?

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve, con sensore 4 Volkswagen identifica il sensore temperatura posto a valle del filtro particolato. Ti invitiamo quindi a eseguire delle verifiche elettriche sul sensore (alimentazione, massa, continuità). Un saluto dalla Redazione 😉

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  5. Paolo
    Paolo dice:

    Salve a tutti sulla mia seat leon 5f dopo che ho fatto la diagnosi mi da il codice guasto P2237 ovvero sonda lambda a resistenza 1 bancata 1 controlli corrente positivo. circuito interrotto. cosa vuol dire? la macchina mi va normalmente minimo regolare e accelerazione perfetta. geazie per la risposta.

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve e grazie per averci scritto. Poiché la vettura non presenta malfunzionamenti in marcia, i nostri tecnici consigliano di verificare se il codice guasto P2237 (riguardante la sonda lambda a monte del catalizzatore) si trovi nello stato di ATTIVO oppure di MEMORIZZATO. Se fosse MEMORIZZATO, probabilmente ciò è dovuto a un picco di tensione o a una temporanea assenza di quest’ultima sulla sonda, circostanza che ha portato la generazione del codice guasto. Qualora, invece, l’errore fosse nello stato di ATTIVO, bisognerebbe eseguire delle verifiche elettriche sul componente. Un saluto dalla Redazione.

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  6. Luca
    Luca dice:

    Buongiorno, io ho una golf VI 2.0 TDI da qualche tempo si accende la spia delle candelette lampeggiante e mi segnala nel display il cruise control con il punto esclamativo e la macchina a volte si spenge.
    Lo fà raramente e spengendo e riaccendendo l’auto tutte le spie si spengono.
    Quando l’auto non si spenge va in recovery e non entra più la turbina.
    Cosa potrebbe essere?
    Grazie

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Buongiorno, per avere informazioni quanto più possibili precise, dovrebbe effettuare una diagnosi alla centralina motore presso un officina di fiducia, in quanto – secondo i nostri tecnici – il difetto che riporta nel commento può dipendere da diversi fattori, come eccessiva o insufficiente pressione di sovralimentazione, sensori temperatura gas di scarico o pressione carburante non funzionanti ecc. Un cordiale saluto e continui a seguirci

      Rispondi
  7. Salvatore
    Salvatore dice:

    Salve, ho una vw golf 1.6 tdi 2011, con spia candelette lampeggiante e avaria motore. Ho fatto la diagnosi e mi esce p0407 ho sostituito l egr ma mk da sempre lo stesso errore, ho controllato camblaggio e corrente ed e ok. Nn so cosa sia. Mi potreste dare una mano

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve e grazie per averci scritto, attualmente Riparando non fornisce un servizio di assistenza tecnica per richieste che non riguardano argomenti trattati nei nostri approfondimenti. Un cordiale saluto.

      Rispondi
  8. Maik
    Maik dice:

    Golf 6 1.6 101..spia candeletta lampeggiante spia fap e avaria motore macchina in recovery..collegando l apparecchio diagnostico da come errore 0041d8…da cosa dipende? Su quale componente dovrei intervenire?

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve Maik, il codice guasto che ci ha sottoposto fa riferimento al sensore di pressione differenziale del sistema di trattamento del particolato. Quindi la invitiamo a far eseguire da un tecnico d’officina i dovuti controlli per verificare lo stato di intasamento del filtro DPF. Se vuole, può consultare anche altri nostri articoli che trattano questa problematica. Un cordiale saluto

      Rispondi
  9. Gianni
    Gianni dice:

    Buonasera,
    Posseggo una vw golf 6 – 2.0 TDI da 140hp e dopo il tagliando ho riscontrato il seguente difetto:
    L’auto va spesso in rigenerazione, specialmente se rimane in moto al minimo da più di 5 minuti circa (non lo fa sempre)… cosa strana è che non presenta alcun tipo di errore tramite diagnosi, nè si accende alcuna spia….
    Olio utilizzato 5-30 LL Castrol (da sempre).
    Posologia di particolato rilevato da diagnosi, 7.5 grammi (praticamente in ottimo stato).
    Non saprei proprio cosa gli abbia preso.
    Sarà una coincidenza che il tutto sia accaduto subito dopo il tagliando??? Un mistero!!!
    Mi potete comunicare una possibile causa???
    Vi Ringrazio anticipatamente.

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve Gianni e grazie per il tuo intervento. Al fine di fornirti indicazioni più precise, ai nostri tecnici servirebbe sapere se, durante il tagliando, è stato eseguito il reset del service olio, sia sul quadro strumenti che in centralina motore e se, eventualmente, i tecnici hanno provveduto anche alla pulizia del DPF senza però effettuare il relativo reset del filtro antiparticolato. Un cordiale saluto

      Rispondi
  10. valerio
    valerio dice:

    salve
    mi si e accesa la spia motore (su libretto dice anomalia gas di scarico)
    facendo fare la diagnosi mi viene detto che il problema è un sensore della pressione gasolio…
    che cosa devo fare?? ora dopo tanto tempo che la spia è accesa la macchina mi è andata in pretezione e si ferma a 3000 giri….devo cambiare il senosre o ce qualche altro problema???

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve Valerio, se il sensore di pressione si guasta, determinando un segnale errato oppure del tutto assente, la centralina motore imposta una modalità di recovery (emergenza) in cui il motore è limitato a 3.000 g/min. Per i nostri tecnici tutto farebbe pensare a un’avaria del sensore pressione rail, ma l’errore rilevato in diagnosi potrebbe essere la conseguenza di qualche altro problema legato alla gestione della pressione carburante. Quindi è necessario procedere all’analisi del circuito di alimentazione (filtro gasolio, pompa carburante, regolatori ecc.), sia della zona di bassa che di alta pressione. Un cordiale saluto

      Rispondi
  11. Clemente
    Clemente dice:

    Ciao a tutti. Ho una golf 7 1.6 tdi 110cv del 2015. Mi segnala durate la marcia la spia candelette che si accende e si spegne e la spia avaria motore fissa. A volte sembra che l auto perda potenza. Forse sarà il sensore della temperatura del carburante. Ma per visionarlo dove lo trovo collocato? Grazie

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Ciao Clemente, grazie per il tuo commento. L’accensione della spia lampeggiante delle candelette e quella fissa dell’iniezione è dovuta a un guasto sul motore, ma non è detto che debba riguardare il sensore di temperatura carburante. La perdita di potenza significa che il motore è entrato in recovery. Ciò avviene quando il guasto è di particolare importanza, specie se riguarda il sistema di post trattamento dei gas di scarico. Effettuare una diagnosi può chiarire quale possa essere il problema. Un saluto e continua a seguirci

      Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Ciao Steven, grazie per averci scritto. Per dare qualche indicazione, i nostri tecnici avrebbero bisogno di più dettagli circa il blocco. Se invece già si è appurato che esso dipenda dal sistema di scarico il consiglio è quello di verificare per primo i parametri del filtro DPF (contropressione, temperatura gas di scarico, numero di rigenerazioni) e l’efficienza delle valvole EGR. Un saluto

      Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Ciao Saverio, grazie della richiesta che ci sottoponi. Non ci sono rilevanze specifiche per quel codice guasto, pertanto sarebbe opportuno effettuare una diagnosi in modalità EOBD. Ricordiamo che è una sezione specifica dello strumento diagnostico sull’analisi dei parametri antinquinamento. Un saluto

      Rispondi

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