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Iniettore aggiuntivo common rail Nippon Denso

Lo sviluppo della tecnologia applicata al motore diesel ha fatto si che ci sia stato sempre più interesse da parte del pubblico verso queste motorizzazioni, non dipendente solo da esigenze economiche o pratiche ma anche dal solo piacere di possedere un’autovettura a motore diesel per le sue prestazioni ed il suo comfort. La particolarità che caratterizza i motori diesel di nuova generazione è lo sviluppo del common rail, un sistema di iniezione che prevede un’elevata pressione di iniezione del combustibile. Il common rail è oramai diventato uno standard e viene montato sui motori diesel di tutte le case costruttrici di automobili; inoltre molteplici sono le aziende del settore automotive che hanno continuato lo sviluppo del sistema common rail, come nel caso della Nippon Denso. Le particolarità qualificanti di questo sistema di iniezione sono una pressione massima di 1800 bar, una pompa ad alta pressione dotata di elettrovalvola regolazione di portata SCV (Suction Control Valve), iniettori a bassa inerzia che permettono un intervallo tra le iniezioni di 0,4 ms, con una quantità minima di iniezione di 1 mm3 e cinque iniezioni possibili per ciclo. Unitamente a questo sistema di iniezione viene adottata la tecnologia DPF (Diesel Particulate Filter) fondamentale per l’abbattimento delle emissioni di particelle di particolato o PM10 (polveri sottili), pericolose per l’organismo umano dato che non vengono filtrate dal sistema di respirazione ma vengono inalate raggiungendo direttamente i polmoni. Il particolato brucia naturalmente ad una temperatura di 550 °C, e nei motori endotermici questo si può ottenere mediante post-iniezioni che avvengono dopo l’iniezione principale e che innalzano la temperatura dei gas di scarico fino a bruciare completamente il particolato prodotto durante la combustione, come appunto avviene nel sistema DPF.

Per la gestione della temperatura dei gas in uscita dal motore, il common rail Nippon Denso utilizza anche un iniettore addizionale posto sulla linea di scarico (Figura 1):

Figura 1

Se si abbassa la temperatura di esercizio del filtro DPF, il particolato non può essere bruciato, con un conseguente incremento della quantità di PM10 accumulato e quindi un decadimento delle prestazioni del filtro stesso.

La ECU motore rileva che il filtro è intasato attraverso la sensoristica dedicata (sensore di pressione differenziale), ed attua le strategie relative: controlla infatti la fasatura di iniezione e la frequenza di iniezione degli iniettori, e attiva l’iniettore addizionale sulla linea di scarico, generando una post combustione direttamente nei condotti di scarico aumentando sensibilmente la temperatura del substrato del filtro: il PM10, in presenza di calore ed ossigeno attivo (comburente), brucia così completamente.
Un guasto all’iniettore addizionale potrebbe mandare il motore in recovery.

È questo il problema rilevato su una Toyota RAV IV con codice motore 2AD-FTV, ed identificato dalla strumentazione di diagnosi con il seguente codice:

“P1386 –
Iniezione supplementare carburante nel flusso gas di scarico, interruzione”

Una volta individuato il guasto, la strada che si può tentare è quella della pulizia dell’iniettore addizionale tramite ultrasuoni; se questa operazione sortisce effetti negativi, non rimane altro che sostituire l’iniettore.

9 commenti
  1. UGO
    UGO dice:

    ciao,secondo il mio parere l’impianto iniezione e’ fantastico, ma non sono daccordo col filtro antiparticolato : perche’ le polveri sottili le respiriamo ugualmente ,con una differenza che prima si vedevano ,ora non piu’ ma ci sono sempre .distinti saluti.

    Rispondi
  2. Bigbertho
    Bigbertho dice:

    Buongiorno,
    un breve riassunto del motivo che mi ha condotto qui:
    possiedo una Toyota Rav4 2,2L D-CAT 177cv acquistata a marzo 2006. A quanto pare é una automobile nata male. All’inizio sono state innumerevoli le gite dal meccanico. In garanzia han cambiato un po’ di tutto (oltre 10000€ di pezzi solo nei primi due anni), tra cui il famigerato quinto iniettore cui si accenna in questa pagina. Ora, il problema mi si é ripresentato una settimana fa (130000 Km). Alla toyota mi han presentato un preventivo di quasi duemila euro per ripristinare il tutto. Pensavo scherzassero…. 1100€ piú IVA solo per l’iniettore!!! Poi vari lavori di pulizia scarico etc etc…
    Bene, grazie a google cerco su internet il codice del componente (tratto dal preventivo ufficiale). Nessun (o quasi) risultato. Il componente cercato é: 23710-26012 “Injector Assy”. Quasi demoralizzato continuo a cercare con altre parole chiave finché trovo i componenti 23710-26010 e 23710-26011… nell foto paiono identici e in piú di un sito li trovo associati al D-CAT della toyota. Addirittura qui http://tinyurl.com/bwpqgql paiono essere lo stesso pezzo.
    La cosa piú interessante é che il costo dell’articolo reperibile rasenta lo 0 a confronto dei 1100€+IVA richiesti da Toyota; si parla di circa 10€/pz. Assurdo!!
    Volendo essere sicuro ho scritto a diversi fornitori cinesi. Tre di questi mi hanno risposto confermando i mei sospetti. I pezzi sono equivalenti, solo sono stati prodotti in periodi differenti.
    Un fornitore ha risposto affermando “I guess 23710-26012 could be replaced by 23710-26011. As i know, 23710-26011 was made during 11/2008 – 01/2010, and 23710-26012 was made during 02/2010 – 10/2011.”

    Ora, scrivo questo post qui per due motivi.
    Il primo é che spero di ricevere una risposta in merito al problema che affligge il D-CAT e magari una testimonianza di qualcuno che ha avuto gli stessi problemi.
    Il secondo é per mettere online quello che ho scoperto fino ad ora, nella speranza che google indicizzi il tutto e permetta a chi cerca il componente dai costi spropositati di trovare una soluzione alternativa al regalare i propri soldi a toyota.

    Per ora aspetto domani, vediamo se in officina mi dicono che i costi verranno coperti da Toyota o meno, visto che comunque si tratta di un difetto di fabbricazione… altrimenti, so giá come procedere 🙂

    Ciao a tutti,
    Stefano

    Rispondi
    • marco
      marco dice:

      ciao
      mi piacerebbe sapere, pur a distanza di tanto tempo, se la soluzione che avevi individuato e che penso tu abbia usato ha funzionato. ho acquistato una rav 4 3 serie 2,2 DCat che porta lo stesso problema anche se su questa hanno bypassato il problema eliminandolo. ciò comporta però la continua presenza della richiesta di verifica controlli sul computer di bordo… fastidioso. consapevole del tempo trascorso ringrazio anticipatamente ugualmente.
      marco

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  3. luca brignone
    luca brignone dice:

    toyota verso 2010 fuma terribilmente bianco quando rigenera il dpf non consuma olio. Il dpf non ha problemi ma l’effetto scenico è terribilw

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve e grazie per averci scritto. Premesso che sarebbe sempre opportuno partire da una diagnosi elettronica, le cause del problema da lei descritto sembrerebbero imputabili a una cattiva miscelazione, dovuta probabilmente a valvola EGR, collettore di aspirazione o corpo farfallato sporco, etc. Un saluto dalla Redazione.

      Rispondi
  4. MIMO
    MIMO dice:

    Stesso problema su toyota verso 2.2 150 cv del 2010. Fumatone bianche soprattutto quando decelero da percorso in tangenziale. a
    Arrivo in città, semaforo e nell’attesa parte la fumata bianca, impressionante!!

    Rispondi
  5. sandro
    sandro dice:

    ciao a tutti, pian piano cercando varie info in merito alle problematiche sopra citate diventeremmo piu esperti dei meccanici toyota.
    premetto che con la mia avensis 2.2 dcat del 2009 non ho mai avuto nessun problema fino ai 240k km….fin qui nulla da dire, pero sapendo che come marchio reputa una affidabilità superiore alle altre case automobilistiche, almeno io ho delle aspettative maggiore( non vedo perche non dovrei raggiungere un 300 k km per dire)
    la mia macchina come dicevo non mi ha mai dato un problema, verso 240k pero un giorno mi si accende ” un bell albero di natale” sul cruscotto con tanto di valvola scv e controlla freno a mano….
    vado in toyota service dove con 60 euro di diagnosi mi dicono :
    potrebbe essere la pompa alta pressione—- costo sopra 2000 euro…
    potrebbe essere il comon rail ( non ho capito manco oggi cosa sia) costo 2,5-3000 euro…
    ma per la tua macchina che ha gia 240k km non vale la pena… e mi dice se vuoi per 380 piu iva piu manodopera possiamo provare a cambiarti la valvola controllo pressione( quella che sta sulla pompa)… ovviamente ho rifiutato….non posso per ora permettermi di buttare dei soldi per fare le prove… allora mi hanno cancellato l’errore e finita li l’esperienza toyota services..
    Ovviamente mi sono messo alla ricerca di info e lettura vari forum ma sul argomento le cose sono poche e non di sostanza, insomma quasi tutti si affidano ai services toyota con dei costi sproporzionati….
    a questo punto ho deciso da solo di andare avanti con le prove come suggerito dai meccanici toyota.
    Ho pulito il serbatoio, ho cambiato il filtro gasolio, ho trovato la valvola pressione a 100 euro nuova su ebay ed l’ho sostituita, e per qualche giorno non e comparso piu nessun errore….bingoooo pensai…ma la sfiga mi aspettava dietro l’angolo…l’errore e ritornato e ogni tanto spariva da solo poi ritornava, la macchina andava a volte bene, a volte meno, finche 2 gg fa in piena strada si e fermato il motore( sembrava che sta per finire il gasolio) messo 4 frecce ed ho notato la grande fumata bianca con tanto di puzza di uovo marcio….ed e finita li.
    Con la diagnosi sono venuti fuori questi errori che elenco:
    P0093
    P1386
    P1604
    P1605

    se a qualcuno e capitato stessi problemi miei ed ha risolto vi sarò gratto se mi dite come avete risolto.

    grazie
    ps. scusate per il mio italiano- sono straniero

    Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Ciao Sandro, grazie del tuo commento così dettagliato. Giusto per chiarezza, il common rail è il sistema di iniezione ad alta pressione delle moderne vetture diesel, quindi è l’insieme della pompa di alta pressione, del rail, degli iniettori e di tutte le elettrovalvole e sensori che servono per il suo funzionamento. La diagnosi dell’officina Toyota è assolutamente corretta, purtroppo a quel chilometraggio è possibile che il sistema di iniezione presenti problemi alla pompa o a qualche iniettore, benché si tratti di una Toyota! Premesso questo, i problemi da te inizialmente rilevati in quel sistema d’iniezione sono spesso causati dalla valvola di regolazione della pressione/portata, quindi averla sostituita, come fatto da te in autonomia, è stato assolutamente corretto, come del resto confermato dal fatto che la vettura fosse tornata a funzionare regolarmente.
      I codici guasto che ci hai indicato e le modalità con cui si è fermata l’auto in strada indicano, invece, che fosse presente acqua nel gasolio, fatto che è molto pericoloso in quanto può provocare seri danni alla pompa di alta pressione. Si può trovare l’acqua nel carburante dopo un rifornimento fatto presso un distributore con gasolio di bassa qualità, oppure perché in parte stagnante nel serbatoio dopo averne effettuato la pulizia. In ogni caso, purtroppo, la riparazione può avere un costo molto elevato e consiste, almeno, nel sostituire la pompa di alta pressione e revisionare gli iniettori. Un cordiale saluto e continua a seguirci

      Rispondi

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