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Sensore posizione folle Fiat Doblò

Dato il numero crescente di vetture che ne sono equipaggiate, torniamo ad esaminare i sistemi Start&Stop: come detto, nell’ottica di riduzione delle emissioni inquinanti le case costruttrici stanno montando di primo equipaggiamento sulle autovetture questo sistema che consente di spegnere automaticamente il motore quando le condizioni del traffico comportano la possibilità di arresto della vettura, e di riaccenderlo nel momento in cui il guidatore intende riprendere la marcia.

A testimonianza della larga diffusione del sistema, ormai anche i mezzi da carico montano lo Start&Stop, come il caso del Fiat Doblò (il quale può essere fornito anche nella normale versione passeggeri) che è la vettura in studio in questo numero.

Per permettere ripartenze rapide e silenziose, e per sostenere le innumerevoli accensioni a cui è sottoposto il motore si rende necessario l’impiego di componenti del sistema di avviamento maggiorati, come la batteria di tipo AGM o heavy duty, per sopperire allo stress funzionale del sistema e all’erogazione di corrente durante le fasi di stop della vettura cioè quando l’alternatore è spento, e ad un motorino di avviamento più potente e robusto con diverse geometrie e diversi materiali rispetto ad un motorino di avviamento tradizionale.

A questi componenti fondamentali si affiancano un alternatore maggiorato, con una capacità di erogazione della corrente incrementata, lo stabilizzatore di tensione, che ha lo scopo di mantenere costante la tensione sui dispositivi sensibili agli abbassamenti di tensione (come ad esempio l’autoradio), permettendo così di non avere problemi di alimentazione in fase di avviamento ed entrata in funzione dello Start&Stop, ed il sensore di stato batteria IBS ubicato sul polo negativo della batteria (Figura 1), che ha la funzione di monitorare lo stato di carica della batteria:

Figura 1

 

Il sistema inoltre si avvale di un rilevatore di depressione sul servofreno, di un sensore riconoscimento cambio in folle, ed un sensore di posizione frizione.

Nell’autovettura Fiat Doblò presa in esame il sistema è gestito dalla centralina motore e dal body computer messi in comunicazione tramite rete CAN ad alta velocità (C–CAN), che stabiliscono se esistono le condizioni per il  funzionamento del sistema Start&Stop.

La centralina motore sulla base delle informazioni sullo stato della vettura e sui componenti del sistema Start&Stop, decide quando spegnere il motore e quando riavviarlo, mentre il bodycomputer acquisisce una parte delle informazioni relative allo stato di tutti i componenti della vettura che interagiscono con il sistema Start&Stop e che non sono monitorati direttamente dalla centralina motore, comunicando l’abilitazione o l’inibizione a poter effettuare uno spegnimento o un riavviamento del motore. Il sistema è attivo ad ogni avviamento della vettura, ma può essere escluso premendo il tasto dedicato collocato sul tunnel centrale, lateralmente al freno a mano.

L’attivazione del sistema sul Fiat Doblò con cambio meccanico avviene a vettura pressoché ferma con pedale acceleratore e frizione rilasciati, e cambio in folle.

La casistica guasti racconta che il sistema può andare incontro a dei malfunzionamenti se si presentano problemi al sensore di posizione folle del cambio, posizionato proprio sulla leva come si evince dalle immagini seguenti (prese dopo aver rimosso la copertura in plastica della leva):

Figura 2

 

Figura 3

In questo caso, la centralina motore non ha la possibilità di acquisire l’informazione sul posizionamento del cambio in folle, e quindi inibisce il sistema al funzionamento.

Con l’avaria del sensore posto sulla leva cambio, i codici guasto (originali) che si presentano a seguito di indagine con strumentazione diagnostica sono i seguenti:

“P181D – Sensore posizione leva cambio (plausibilità)”

“P1850 – P1851 – Sensore posizione leva cambio”

6 commenti
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve Nello, il sensore si può anche disattivare ma necessariamente si dovrebbe procedere anche via software, eliminando il parametro da tutte le centraline che ne sono interessate (motore, ABS ESP, bodycomputer). Un saluto

      Rispondi
    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve Paolo, grazie per il tuo intervento. Vista la sporadicità del guasto, il suggerimento è quello di verificare la connessione elettrica del sensore sulla leva del cambio, alla ricerca di eventuali laschi che potrebbero causare l’errore “una tantum”. Si può quindi procedere con lo stringere le connessioni elettriche e controllare se il guasto si ripresenta. Un cordiale saluto e continua a seguirci

      Rispondi
  1. Roberto
    Roberto dice:

    Salve, ma lo stesso sensore è utilizzato anche per il servizio GSI che indica sul display di scalare marcia? Vorrei abilitare il GSI su una Punto 2012 ma non mi è ben chiaro il funzionamento. Grazie

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    • Redazione
      Redazione dice:

      Salve Roberto, grazie per il tuo commento. Il sensore è quello, che quindi ha una funzione più ampia oltre quella di rilevare il solo folle. Detto in parole semplici, il sensore è in grado di generare, a seconda che esso sia digitale oppure analogico, rispettivamente un segnale ad onda quadra oppure un segnale sotto forma di tensione variabile in base alla posizione della leva, quindi del rapporto inserito, partendo da una configurazione di base (la posizione di neutro o “folle” appunto). Purtroppo non si può semplicemente “abilitare” in quanto il sensore deve essere cablato correttamente e soprattutto occorre programmare la centralina motore in maniera tale che possa svolgere i propri calcoli tenendo in considerazione anche questo segnale. Un cordiale saluto e continua a seguirci

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